Dopo le popolari è la volta della riforma delle Bcc
Il governatore della Banca d'Italia lo ha detto chiaramente: dopo la riforma delle popolari, a stretto giro potrebbe arrivare anche quelle delle bcc. Il credito cooperativo era rimasto fuori dall'intervento varato a gennaio dal governo, intervento col quale è stato imposto a 10 popolari, quelle con gli attivi superiori a 8 miliardi di euro, di trasformarsi in società per azioni. Un passaggio non indolore che è destinato a far drasticamente cambiare l'assetto dell'industria bancaria italiana, già a partire dall'estate che è alle porte...