Il governo per ora non cede sulle risorse per il fondo esuberi
Abi e sindacati viaggiano compatti. E chiedono al governo di rinunciare ai 200 milioni di euro annui che le banche versano allo Stato. Denaro che è servito per anni a finanziare la cassa integrazione e ora il nuovo Naspi. In tutti e due i casi, però, quelle risorse non sono mai state utilizzate dagli istituti di credito che hanno gestito le crisi aziendali e quindi gli esuberi con il fondo di solidarietà. Uno strumento, questo, che è autofinanziato dallo stesso settore bancario che proprio col fondo ha tenuto botta alle varie crisi degli ultimi anni. Decine di migliaia di lavoratori sono stati prepensionati grazie a scivoli, sempre su base volontaria...