MARKET DRIVER: rally dei mercati emergenti trainato da AI (Rbc)

MILANO (MF-NW)--"Le azioni dei mercati emergenti hanno registrato un rally impressionante dall’inizio dell’anno, raddoppiando la performance dell’S&P 500. Questo slancio è stato guidato da tre fattori principali: la Cina è tornata al centro della scena grazie a DeepSeek, dimostrando di non essere così indietro nella corsa all’intelligenza artificiale come si pensava; l’eccezionale performance dei titoli legati all’AI in Corea e Taiwan, con l’IT ormai settore dominante nei mercati emergenti; e il cosiddetto Liberation Day di inizio aprile, quando l’annuncio dei dazi statunitensi ha avuto un effetto boomerang" osserva Laurence Bensafi, Deputy Head of Emerging Markets Equities di Rbc BlueBay. Secondo l'analista, la misura ha messo in evidenza la dipendenza degli Stati Uniti da molti Paesi, in particolare dai mercati emergenti, per le importazioni. "Le azioni emergenti erano molto a buon mercato e scarsamente detenute, circostanza che ha alimentato un ampio rally" spiega Bensafi. "Guardando al 2026, riteniamo di trovarci a un punto di svolta per l'azionario dei mercati emergenti, che potrebbe iniziare a essere valutato per il suo reale valore e ritrovare lo spazio che merita nei portafogli azionari. Uno spazio che in passato era significativo, ma che si è ridotto sensibilmente perché l'asset class ha sottoperformato a lungo in un contesto di forte crescita degli utili negli Stati Uniti e di un dollaro molto forte" conclude l'analista.

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3018:15 dic 2025