MF CONTRARIAN: Egm ritrova vivacità con nuove quotazioni
di Fabio Brigante (IpoCoach)
MILANO (MF-NW)--Non un cambio di rotta, ma la stagionalità fisiologica del mercato premia modelli solidi e settorialmente distintivi. La tarda primavera e l’estate sono tipicamente le fasi più dinamiche per le quotazioni e anche il 2025 non sembra fare eccezione. Stando alle ultime informazioni pubbliche sul segmento Euronext Growth Milan, sono in arrivo nuove Società pronte alla quotazione con modelli di business differenziati e ben posizionati sui rispettivi mercati di riferimento.
Dopo un primo semestre 2025 che ha già visto sei operazioni di ipo completate, il mercato mostra ulteriori segnali di vivacità con i recenti annunci di avvio del processo di quotazione di Braga Moro, Tecno e Otofarma Spa. Tecno e Otofarma - entrambe società appartenenti al network Elite di Borsa Italiana - confermano, inoltre, l’importanza dei percorsi di preparazione strutturata al mercato dei capitali.
Secondo gli operatori di mercato, oltre alle tre società già annunciate, almeno altre dieci aziende proveranno a finalizzare il processo di ipo entro la fine dell’anno. In particolare si osserva un forte attivismo di aziende lombarde, spinte anche dal Bonus Lombardia che incentiva la quotazione, e di imprese del Sud Italia, che continuano a vedere la borsa come uno strumento essenziale per la crescita.
Fondamentale, da questo punto di vista, è stato il lancio dei nuovi hub di Elite in Campania e Puglia, oltre alla proattività del fondo di Invitalia dedicato alle pmi del Sud, che rafforzano la preparazione e l’accesso ai capitali per le imprese meridionali.
Questi annunci confermano la vitalità del segmento Euronext Growth Milan, aldilà stagionalità delle ipo ben nota e strutturale che vede un’accelerazione dei dossier e dei mandati tra la primavera e l’estate. Il mercato continua a premiare storie imprenditoriali solide, ben differenziate e con un chiaro piano di crescita e un modello innovativo e scalabile.
Allo stesso tempo, però, va detto che il 2025 si sta dimostrando un anno difficilissimo per gli imprenditori. Nel primo semestre abbiamo assistito ad una forte volatilità legata ai dazi, l’escalation di tensioni e conflitti nei Paesi arabi, e osserviamo le conseguenze che il cambiamento climatico sta generando sulla produttività e sulle spedizioni. In questo contesto è impensabile non avere un’apertura mentale su come rafforzarsi patrimonialmente e dotarsi di nuovi capitali per svilupparsi.
Le aziende che guardano alla borsa lo fanno non per moda, ma per affrontare con lucidità un mercato sempre più complesso e competitivo. Questo trend mostra come l’Egm resti uno strumento centrale per sostenere le pmi italiane nella raccolta di capitali e nei loro percorsi di consolidamento e innovazione, in settori che spaziano dal manufacturing tradizionale alla tecnologia e alla salute. E quello a cui assistiamo non è semplicemente un boom estemporaneo, ma la conferma di una stagionalità fisiologica che favorisce la concentrazione di operazioni in questo periodo dell’anno.
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
1008:08 lug 2025