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Il grande fratello fiscale e le ripercussioni nella relazione banca-cliente

26 giugno 2013 Dietro lo sportello

Dietro lo sportello

Il grande fratello fiscale e le ripercussioni nella relazione banca-cliente

Da lunedì scorso è partito il cosiddetto Grande fratello tributario. I dati dei conti correnti di imprese e famiglie verranno sistematicamente inviati dalle banche all’agenzia delle Entrate. Una novità annunciata da tempo e rimandata a più riprese anche sulla base di alcune perplessità poste dall’Autorità per la privacy. I rischi per la protezione dei dati personali, in effetti, sembrano tanti. La questione, comunque, viene osservata soprattutto da un punto di vista fiscale. La novità potrebbe assicurare un salto di qualità nella lotta all’evasione, non c’è dubbio. Ben 120 miliardi di euro l’anno sfuggono al fisco e buona parte si nasconde fra le pieghe degli estratti conto.