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Fotografie o dipinti, ma pur sempre Arte

26 giugno 2014 Memo

Memo

Fotografie o dipinti, ma pur sempre Arte

A Venezia la prima mostra italiana dedicata al padre della pop art russa Mikhail Roginsky. L’esposizione si concentra sulle opere della maturità dell'artista nell’arco degli anni in cui l’artista si trova a Parigi, ovvero 1978-2003. Un periodo fondamentale per la sua attività e il cui studio permette di indagare la sua pittura attraverso lo studio di colore, forma e costruzione. Il più grande fotoreporter di guerra del 900, che ha messo spesso in gioco la propria vita per trasferire nei suoi scatti i drammi emotivi di alcuni dei momenti più tragici del secolo scorso, in esposizione a Lucca. Le foto di Robert Capa, documentano il suo primo incarico internazionale a Copenaghen, le tumultuose parate di Parigi del 1936, la guerra civile in Spagna, la resistenza della Cina all’invasione giapponese, lo sbarco in Normandia del 1944, l’invasione in Germania con i parà americani del 1945, l’esperienza russa del 1947, la fondazione ufficiale dello stato di Israele del 1948 e il viaggio in Indocina del 1954 dove trovò la morte. Un’opera del ciclo delle Ninfee di Claude Monet è venduta per oltre 31 milioni di sterline, quasi 40 milioni di euro.